Tre giorni di trekking attorno al Monte Cusna, sui sentieri più selvaggi delle valli del Dolo e dell'Ozola

Tre escursioni in tre giorni, circondati da alcuni tra gli scenari più grandiosi che l’Alto Appennino Reggiano possa offrire.
Sarà possibile aderire singolarmente a ciascuna delle tre escursioni ad anello, ma perché non approfittare dell’aria fresca delle nostre montagne e regalarsi una breve evasione dal caldo della città?
Giorno 1 – 16 agosto: La Valle del Dolo e l’Abetina Reale. Un regno di fresche acque ed ombra, ai piedi del complesso del Cusna.
Lunghezza 11 km, dislivello positivo e negativo 420 m.
Giorno 2 – 17 agosto: La vetta del Gigante. Le praterie sommitali dell’Appennino Emiliano, tra i fischi delle marmotte ed i cavalli bradi, fino ai 2121 metri della cima.
Lunghezza 16 km, dislivello positivo e negativo 750 m.
Giorno 3 – 18 agosto: Lungo il confine. Il Sentiero 00 tra Monte Prado e Bocca di Massa, passando per il Lago della Bargetana.
Lunghezza 14,5 km, dislivello positivo e negativo 650 m.
Gli eventuali pernottamenti sono a cura e carico dei partecipanti. Si invitano gli interessati a prendere contatto quanto prima con la Guida per consigli sulle strutture in zona.

Durata

Circa 15 ore in tre giorni (soste escluse)

Distanza

Circa 40 km in tre giorni

Dislivello

In salita circa 1800 m in tre giorni

Qualche immagine in anteprima

Battisti Tramonto

Equipaggiamento

Tutti gli escursionisti dovranno essere equipaggiati con scarpe o scarponi da trekking con suola in buone condizioni, alti fino alla caviglia; abbigliamento a strati, adeguato alla stagione; pantaloni lunghi da escursione (possibilmente di colore chiaro); giacca impermeabile; copricapo, occhiali da sole, crema solare; zaino comodo e in buone condizioni; snack, pranzo al sacco e scorta personale di acqua di almeno 2 litri. Consigliato l’uso dei bastoncini da trekking. Gli escursionisti non adeguatamente equipaggiati potrebbero essere esclusi dall’escursione direttamente sul luogo della partenza.

Grado di difficoltà

Media di tipo EE

Cosa significa DIFFICOLTÀ MEDIA DI TIPO "EE"?
Si tratta di itinerari, anche non riportati al suolo o in cartografia, che implicano una capacità di muoversi su terreni particolari. Sentieri o tracce su sentiero impervio e infido (pendii ripidi e/o scivolosi di erba, o misti di rocce ed erba, o di roccia o detriti). Terreno vario, a quote anche relativamente elevate (pietraie, brevi nevai non ripidi, pendii aperti senza punti di riferimento ecc...). Possono presentare terreni aperti, senza continuità del piano di calpestio, con segnalazioni intermittenti o assenti. Sviluppano in zone poco o nulla antropizzate, dove l’attraversamento di corsi d’acqua può avvenire con guadi che possono presentarsi tecnicamente impegnativi specie dopo piogge abbondanti o in periodo di disgelo, dove è in genere difficoltoso trovare riparo dalle intemperie o chiamare aiuto in caso di infortunio e può non essere facile approvvigionarsi di acqua potabile e cibo e dove la percorrenza dei tratti boscati può implicare il ricorso anche non occasionale a strumenti di taglio a causa dell’intrico del sottobosco e dello stato di abbandono dei sentieri; possono occasionalmente presentare brevi concatenazioni di passaggi, anche esposti, in cui l’escursionista può essere costretto a far ricorso all’uso delle mani per mantenere l’equilibrio durante la progressione, come pure brevi concatenazioni di passaggi attrezzati con scalette e similari. Sono itinerari percorribili solo da escursionisti con buona esperienza, in ottime condizioni fisiche e ben allenati, che non soffrano di vertigini, che conoscano bene l’ambiente di svolgimento ed abbiano un’ottima padronanza delle tecniche di orientamento strumentale (bussola e/o Gps). Rimangono esclusi i percorsi su ghiacchiai, anche se pianeggianti e/o all’apparenza senza crepacci, come pure le vie ferrate, perché il loro attraversamento richiederebbe l’uso di attrezzature e tecniche alpinistiche per la progressione o per proteggere la stessa.

Segnalazioni particolari

L’escursione è aperta ad adulti e ragazzi dai 14 anni di età. I minori dovranno essere accompagnati da un adulto garante.
La presenza di animali domestici dovrà essere segnalata alla guida: sarà a discrezione di questa confermarne o meno l’idoneità alla partecipazione.

Va segnalata alle guide ogni esigenza particolare, allergia, condizione di salute, ecc…

In caso di motivata esclusione non sono previsti rimborsi di viaggi e di nessun altro tipo, se non l’eventuale quota di partecipazione versata, anticipi compresi.

Si chiede di avvertire il prima possibile in caso di rinuncia all’escursione; si sottolinea come, in caso di pernottamento, le strutture applicheranno le proprie politiche di cancellazione alle prenotazioni e che eventuali penali potranno essere applicate a cancellazioni tardive.

I partecipanti sono tenuti a seguire le direttive degli accompagnatori, a non abbandonare il gruppo e il sentiero senza autorizzazione.

L’itinerario potrà variare in relazione alle condizioni meteorologiche e ambientali, oltre che per qualsiasi ragione legata alla sicurezza dei partecipanti.