Scorci insoliti e spettacolari su un mare meraviglioso
Nella Riviera di Levante, a mezza costa tra ulivi, erica e macchie di corbezzolo, cinque santuari nascosti vegliano su ciascuno dei borghi a mare delle Cinque Terre.
Spesso sorti su insediamenti difensivi, che proteggevano la costa dalle incursioni dei saraceni, questi luoghi dominano il paesaggio con punti di vista mozzafiato, che pochi conoscono.
Con una breve serie di escursioni percorreremo la Via che li collega tutti, serpeggiando tra i crinaletti e le vallecole ombrose di questo pezzo di paradiso, patrimonio mondiale Unesco.
La seconda uscita ci porterà dal borgo di Manarola a Volastra, sede del Santuario di Nostra Signora della Salute, tramite un incantevole sentiero in pietra che serpeggia in salita tra gli ulivi. Da qui, uno dei sentieri più spettacolari della Liguria ci accompagnerà fino ad una breve salita ombreggiata in direzione di San Bernardino, da cui l’omonimo santuario domina Corniglia.
La discesa verso quest’ultima ci farà affacciare sulla splendida spiaggia di Guvano, mentre nella luce del sole calante vedremo avvicinarsi le case colorate della più arroccata delle Cinque Terre.
Il rientro a Manarola avverrà comodamente in treno, per il giusto riposo dopo una giornata entusiasmante ma impegnativa!
Durata
5 h 30' (soste escluse)
Distanza
11 Km
Dislivello
In salita circa 600 m
Qualche immagine in anteprima
Equipaggiamento
Tutti gli escursionisti dovranno essere equipaggiati con scarpe o scarponi da trekking con suola in buone condizioni, alti fino alla caviglia; abbigliamento “a strati”; pantaloni lunghi da escursione (possibilmente di colore chiaro); giacca impermeabile e/o mantellina antipioggia; copricapo, occhiali da sole, crema solare; zaino comodo e in buone condizioni; snack, pranzo al sacco e scorta personale di acqua di almeno 2 litri. Consigliato l’uso dei bastoncini da trekking. Gli escursionisti non adeguatamente equipaggiati potrebbero essere esclusi dall’escursione direttamente sul luogo della partenza.
Grado di difficoltà
Media di tipo E
Cosa significa DIFFICOLTÀ MEDIA DI TIPO "E"? Itinerari che si svolgono su terreni di ogni genere, non necessariamente segnalati al piano di calpestio, ma chiaramente riportati in cartografia, ivi compresi quelli che presentano forte esposizione, svolgendo livelli e sviluppi sempre superiori a quelli di grado T; sviluppano in zone scarsamente antropizzate, dove l’attraversamento di corsi d’acqua può avvenire a guado, senza però che vi sia pericolo di essere trascinati dalla corrente in caso di caduta, o con l’utilizzo di “ponti tibetani” o passerelle assimilabili, dove è in genere difficoltoso trovare rapidamente riparo dalle intemperie o chiamare aiuto in caso di infortunio e spesso può non essere facile approvvigionarsi di acqua potabile e cibo. È percorribile anche da famiglie con bambini ed anziani, a patto che siano sufficientemente allenati e in ottime condizioni di salute, che non soffrano di vertigini, che siano equipaggiati in modo adeguato e specifico, che conoscano bene l’ambiente di svolgimento e siano in grado di orientarsi agevolmente usando la carta topografica e l’orientamento intuitivo.
Segnalazioni particolari
L’escursione è aperta ad adulti e ragazzi dai 14 anni di età. I minori dovranno essere accompagnati da un adulto garante.
La presenza di animali domestici dovrà essere segnalata alla guida: sarà a discrezione di questa confermarne o meno l’idoneità alla partecipazione.
Va segnalata alle guide ogni esigenza particolare, allergia, condizione di salute, ecc…
In caso di motivata esclusione non sono previsti rimborsi di viaggi e di nessun altro tipo, se non l’eventuale quota di partecipazione versata, anticipi compresi.
Si chiede di avvertire il prima possibile in caso di rinuncia all’escursione.
I partecipanti sono tenuti a seguire le direttive degli accompagnatori, a non abbandonare il gruppo e il sentiero senza autorizzazione.
L’itinerario potrà variare in relazione alle condizioni meteorologiche e ambientali, oltre che per qualsiasi ragione legata alla sicurezza dei partecipanti.