Lungo il sentiero escursionistico “La Via degli Scalpellini”, tra i Comuni di Terenzo, Berceto e Calestano, alla scoperta degli spettacolari affioramenti di rocce sedimentarie che devono il loro nome alle tracce delle unghie lasciate sugli scoscesi speroni di roccia dalla fuga precipitosa del diavolo alla vista di una piccola croce ostentata da un santo eremita locale.
Le strette guglie e le pareti rocciose, formatesi 80 milioni di anni fa, emergono in modo brusco ed improvviso formando una dorsale di 5 km, immerse nei boschi e nei poderi con edifici cinquecenteschi, con prati sconfinati in piena fioritura di giunchiglie e tarassaco. Rocce dalle forme bizzarre (squali, pinguini, denti di giganti), che svettano lungo un percorso semplice, adatto a tutti, tra faggete e querceti e panorami stupendi.
Su fracieloemare l’album fotografico dell’escursione dello scorso anno.
Durata
4 ore escluse le soste
Distanza
7 Km
Dislivello
In salita circa 350 m
Qualche immagine in anteprima
Equipaggiamento
Zaino con pranzo al sacco (con possibilità di pranzare alla Baita di Chiastre) e una buona scorta d’acqua (almeno 1,5 litri a persona). Calzature alte impermeabili (tipo scarponi suola vibram), abbigliamento da trekking da media montagna, impermeabile. Crema e occhiali da sole.
Grado di difficoltà
Media di tipo E
Cosa significa DIFFICOLTÀ MEDIA DI TIPO "E"? Itinerari che si svolgono su terreni di ogni genere, non necessariamente segnalati al piano di calpestio, ma chiaramente riportati in cartografia, ivi compresi quelli che presentano forte esposizione, svolgendo livelli e sviluppi sempre superiori a quelli di grado T; sviluppano in zone scarsamente antropizzate, dove l’attraversamento di corsi d’acqua può avvenire a guado, senza però che vi sia pericolo di essere trascinati dalla corrente in caso di caduta, o con l’utilizzo di “ponti tibetani” o passerelle assimilabili, dove è in genere difficoltoso trovare rapidamente riparo dalle intemperie o chiamare aiuto in caso di infortunio e spesso può non essere facile approvvigionarsi di acqua potabile e cibo. È percorribile anche da famiglie con bambini ed anziani, a patto che siano sufficientemente allenati e in ottime condizioni di salute, che non soffrano di vertigini, che siano equipaggiati in modo adeguato e specifico, che conoscano bene l’ambiente di svolgimento e siano in grado di orientarsi agevolmente usando la carta topografica e l’orientamento intuitivo.
Segnalazioni particolari
Va segnalata alle guide ogni esigenza particolare, allergia, condizione di salute, ecc…
Le guide si riservano di escludere, prima della partenza e della raccolta delle quote, chi non ritenessero idoneo per condizioni o equipaggiamento. Per la tutela della sicurezza della persona stessa e/o della sicurezza del gruppo.
In caso di motivata esclusione non sono previsti rimborsi di viaggi e di nessun altro tipo, se non l’eventuale quota di partecipazione versata, anticipi compresi.
Si chiede di avvertire il prima possibile in caso di rinuncia all’escursione.
I partecipanti sono tenuti a seguire le direttive degli accompagnatori, a non abbandonare il gruppo e il sentiero senza autorizzazione.