Escursione alla scoperta del "meteorite" e del Monte Aiona

La Pietra Borghese

Ritrovo ore 9.30 presso Piazza Centinaro a Bedonia (tra snack Bar e Bar Lucia), a fianco della grande mappa dei Sentieri

Una splendida escursione nel cuore del Parco Ragionale dell’Aveto, attraverso l’Alta Via dei Monti Liguri. Scopriremo un percorso sorprendente, ricco di emergenze naturalistiche: l’antichissima “Strada Megalitica” (costituita di blocchi di enormi dimensioni), le pozze d’acqua con pellicole iridescenti frutto dell’attività di ferrobatteri, La Pietra Borghese detta anche “il Meteorite” (la roccia magnetica più antica d’Italia) e alcune piccole piante carnivore… e, con un po’ di fortuna, vedremo il mare dall’altopiano del Monte Aiona. Ritorno attraverso un sentiero agevole nel bosco, che in questo periodo dovrebbe brulicare di tanti funghi!

Quindi baci&abbracci e… alla prossima avventura!

Alla fine del trekking, possibilità di merenda insieme.

Durata

5,5 ore (soste escluse)

Distanza

13,0 Km

Dislivello

In salita circa 650 m

Qualche immagine in anteprima

Il Monte Penna visto dal Monte Aiona
Lago delle Giacopiane visto dall’Aiona
Cavalli allo stato brado sul Monte Aiona
Cavalli allo stato brado sul Monte Aiona
Pianta carnivora Drosera rotundifolia
Pianta carnivora Drosera rotundifolia
I prati di Monte Nero
I prati di Monte Nero
La Pietra Borghese
La Pietra Borghese
Il Monte Penna visto dai prati di Monte Nero

Equipaggiamento

Zaino con snack e una buona scorta d’acqua (almeno 1,5 litri a persona). Calzature alte impermeabili (tipo scarponi suola vibram), abbigliamento da trekking da media montagna, impermeabile.

Grado di difficoltà

Media di tipo E

Cosa significa DIFFICOLTÀ MEDIA DI TIPO "E"?
Itinerari che si svolgono su terreni di ogni genere, non necessariamente segnalati al piano di calpestio, ma chiaramente riportati in cartografia, ivi compresi quelli che presentano forte esposizione, svolgendo livelli e sviluppi sempre superiori a quelli di grado T; sviluppano in zone scarsamente antropizzate, dove l’attraversamento di corsi d’acqua può avvenire a guado, senza però che vi sia pericolo di essere trascinati dalla corrente in caso di caduta, o con l’utilizzo di “ponti tibetani” o passerelle assimilabili, dove è in genere difficoltoso trovare rapidamente riparo dalle intemperie o chiamare aiuto in caso di infortunio e spesso può non essere facile approvvigionarsi di acqua potabile e cibo. È percorribile anche da famiglie con bambini ed anziani, a patto che siano sufficientemente allenati e in ottime condizioni di salute, che non soffrano di vertigini, che siano equipaggiati in modo adeguato e specifico, che conoscano bene l’ambiente di svolgimento e siano in grado di orientarsi agevolmente usando la carta topografica e l’orientamento intuitivo.

Segnalazioni particolari

I minori di 18 anni devono essere obbligatoriamente accompagnati da persona garante e responsabile.

Pranzo al sacco a cura dei partecipanti.

Va segnalata alle guide ogni esigenza particolare, allergia, condizione di salute, ecc…

Le guide si riservano di escludere, prima della partenza e della raccolta delle quote, chi non ritenessero idoneo per condizioni o equipaggiamento. Per la tutela della sicurezza della persona stessa e/o della sicurezza del gruppo.

In caso di motivata esclusione non sono previsti rimborsi di viaggi e di nessun altro tipo, se non l’eventuale quota di partecipazione versata, anticipi compresi.

Si chiede di avvertire il prima possibile in caso di rinuncia all’escursione.

I partecipanti sono tenuti a seguire le direttive degli accompagnatori, a non abbandonare il gruppo e il sentiero senza autorizzazione.