In salute con l'imprevedibile bontà delle erbe spontanee
Replica della facile escursione fin sulla vetta del Monte Pelpi (1.477 metri) alla ricerca di preziose e gustose erbe spontanee, che poi diventeranno (preziosi) ingredienti di alcuni piatti che saranno gustati a pranzo.
Il programma prevede l’escursione alla scoperta delle erbe spontanee sul Monte Pelpi, vetta che domina le vallate attorno ai Comuni di Bedonia, Compiano e Bardi, il pranzo presso l’Agriturismo Il Cielo di Strela, dove verranno proposte ricette a tema con menù ideato da Lena Tritto e realizzato dallo chef Mario Marini.
Questo il fantastico menù:
Antipasto
Mini bruschetta alle erbe, fiori e pistacchi
Crostini con la ricotta all’aglio ursino
Crostino di polenta, formaggio e asparagi selvatici
Farinata di ceci con zucchine alla maggiorana
Primi
Gnocchi di patate di montagna e ortiche
Risotto ai fiori di calendula
Secondi e contorni
Frittata morbida alle erbe verdi di primavera
Umido di cannellini e tarassaco
Insalata di arance, pinoli e menta
Insalata “del bosco”
Dolce
Fragole alla melissa e zenzero con il mitico gelato alla crema di Mario
Durata
3 ore incluse le soste
Distanza
7 Km (3 in salita e 4 in discesa)
Dislivello
In salita circa 300 m
Qualche immagine in anteprima
Equipaggiamento
Zaino con una buona scorta d’acqua (almeno 1,5 litri a persona). Calzature alte impermeabili (tipo scarponi suola vibram), abbigliamento da trekking da media montagna, pantaloni lunghi, impermeabile. Crema e occhiali da sole.
Grado di difficoltà
Media di tipo E
Cosa significa DIFFICOLTÀ FACILE DI TIPO "E"? Itinerari che si svolgono su terreni di ogni genere, non necessariamente segnalati al piano di calpestio, ma chiaramente riportati in cartografia, ivi compresi quelli che presentano forte esposizione, svolgendo livelli e sviluppi sempre superiori a quelli di grado T; sviluppano in zone scarsamente antropizzate, dove l’attraversamento di corsi d’acqua può avvenire a guado, senza però che vi sia pericolo di essere trascinati dalla corrente in caso di caduta, o con l’utilizzo di “ponti tibetani” o passerelle assimilabili, dove è in genere difficoltoso trovare rapidamente riparo dalle intemperie o chiamare aiuto in caso di infortunio e spesso può non essere facile approvvigionarsi di acqua potabile e cibo. È percorribile anche da famiglie con bambini ed anziani, a patto che siano sufficientemente allenati e in ottime condizioni di salute, che non soffrano di vertigini, che siano equipaggiati in modo adeguato e specifico, che conoscano bene l’ambiente di svolgimento e siano in grado di orientarsi agevolmente usando la carta topografica e l’orientamento intuitivo.
Segnalazioni particolari
Va segnalata alle guide ogni esigenza particolare, allergia, condizione di salute, ecc…
Le guide si riservano di escludere, prima della partenza e della raccolta delle quote, chi non ritenessero idoneo per condizioni o equipaggiamento. Per la tutela della sicurezza della persona stessa e/o della sicurezza del gruppo.
In caso di motivata esclusione non sono previsti rimborsi di viaggi e di nessun altro tipo, se non l’eventuale quota di partecipazione versata, anticipi compresi.
Si chiede di avvertire il prima possibile in caso di rinuncia all’escursione.
I partecipanti sono tenuti a seguire le direttive degli accompagnatori, a non abbandonare il gruppo e il sentiero senza autorizzazione.