
Il percorso si svilupperà nei boschi e nelle montagne a cavallo tra le valli del Mozzola e del Ceno; attraverseremo borghi di “pallaviciniana” memoria (di cui racconteremo la storia recente), castagneti secolari e silenziose faggete, per salire al Monte Barigazzo, dove ci attenderà la consueta sosta nel silenzio ventoso. Il rientro avverrà per sentiero segnato CAI, che ci regalerà stupendi passaggi a mezza costa, tra abetaie dal profumo di resina ed antichi tracciati, così da tornare a Castello di Mariano e raccontare la Storia del secolo scorso.
Durata
6 ore escluse le soste.
Distanza
12 Km circa.
Dislivello
Dislivello attivo: circa 600 mt.
Qualche immagine in anteprima
Equipaggiamento
Calzature alte impermeabili, abbigliamento da trekking primaverile, con maglia termica o di lana a contatto con la pelle e pantaloni lunghi. Nello zaino: una maglia a maniche lunghe in più, mantellina antipioggia, guanti e cappello invernali (per ripararsi in caso di improvviso temporale estivo), una buona scorta d’acqua (almeno 1,5 litri) e pranzo al sacco (possibilità di pranzare al Monte Barigazzo durante sosta pranzo, con prodotti tipici).
Grado di difficoltà
Media di tipo E
Cosa significa DIFFICOLTÀ MEDIA DI TIPO "E"? Itinerari che si svolgono su terreni di ogni genere, non necessariamente segnalati al piano di calpestio, ma chiaramente riportati in cartografia, ivi compresi quelli che presentano forte esposizione, svolgendo livelli e sviluppi sempre superiori a quelli di grado T; sviluppano in zone scarsamente antropizzate, dove l’attraversamento di corsi d’acqua può avvenire a guado, senza però che vi sia pericolo di essere trascinati dalla corrente in caso di caduta, o con l’utilizzo di “ponti tibetani” o passerelle assimilabili, dove è in genere difficoltoso trovare rapidamente riparo dalle intemperie o chiamare aiuto in caso di infortunio e spesso può non essere facile approvvigionarsi di acqua potabile e cibo. È percorribile anche da famiglie con bambini ed anziani, a patto che siano sufficientemente allenati e in ottime condizioni di salute, che non soffrano di vertigini, che siano equipaggiati in modo adeguato e specifico, che conoscano bene l’ambiente di svolgimento e siano in grado di orientarsi agevolmente usando la carta topografica e l’orientamento intuitivo.
Segnalazioni particolari
I minori di 18 anni devono essere obbligatoriamente accompagnati da persona garante e responsabile.
Merenda al sacco per metà mattinata a cura dei partecipanti.
Va segnalata alle guide ogni esigenza particolare, allergia, condizione di salute, ecc…
Le guide si riservano di escludere, prima della partenza e della raccolta delle quote, chi non ritenessero idoneo per condizioni o equipaggiamento. Per la tutela della sicurezza della persona stessa e/o della sicurezza del gruppo.
In caso di motivata esclusione non sono previsti rimborsi di viaggi e di nessun altro tipo, se non l’eventuale quota di partecipazione versata, anticipi compresi.
Si chiede di avvertire il prima possibile in caso di rinuncia all’escursione.
I partecipanti sono tenuti a seguire le direttive degli accompagnatori, a non abbandonare il gruppo e il sentiero senza autorizzazione.