Tornano i lunatici a caccia dei cieli notturni più suggestivi  e  delle  lune più belle  dell’ estate 2023. Questa volta ci spingeremo fino al Monte Gottero , terra di confine tra Emilia Liguria e Toscana, terra di crinale , dove prende forma l’ alta via dei monti liguri, luogo che dopo 1500 anni porta ancora nella sua radice le tracce delle tribù germaniche che lo abitarono, i Goti.

Per raggiungere la vetta intraprenderemo un percorso immerso in piena natura, dove il faggio è l’ albero sovrano,  visiteremo piccole torbiere e corsi d’ acqua e dopo circa 7 km si arriva alla foce dei 3 confini, dove i confini di crinale di Emilia Liguria e Toscana si incontrano. Siamo sotto la vetta, da qui parte il percorso tutto in salita che porta alla cima panoramica del Monte Gottero, una salita molto impegnativa , che lascia sempre il ricordo di chi la prova.

Sulla cima si spazia a 360 gradi e quando il cielo è eccezionalmente limpido, lo sguardo si spinge sul mare e oltre il mare si intravedono le coste di una terra, la Corsica . Il rientro dalla cima avviene in notturna con le torce frontali , fino ad arrivare al Passo della Capelletta, punto di partenza e arrivo  per questo percorso ad anello di 12 km e con 600 mt di dislivello a salire.

Durata

5 ore escluso soste

Distanza

12 km

Dislivello

600 mt a salire

Qualche immagine in anteprima

Equipaggiamento

Equipaggiamento obbligatorio per l escursione: luce frontale, ulteriore lampada a mano (portare con se batterie di scorta, il rientro avviene in notturna e bisogna avere un autonomia di luce di almeno un paio di ore, verificare il buon funzionamento dei propri apparati per illuminare ), abbigliamento idoneo ad escursione outdoor notturna ( si ricorda che una volta sceso il sole la temperatura si può abbassare notevolmente), giacca antivento/antipioggia, scarpe da trekking con suola Vibram, acqua almeno 1,5 litro per persona, portarsi il necessario per consumare il pasto in cima al monte, per qualsiasi dubbio rivolgersi direttamente alla guida.

Grado di difficoltà

Media di tipo E

Cosa significa DIFFICOLTÀ MEDIA DI TIPO "E"?
Itinerari che si svolgono su terreni di ogni genere, non necessariamente segnalati al piano di calpestio, ma chiaramente riportati in cartografia, ivi compresi quelli che presentano forte esposizione, svolgendo livelli e sviluppi sempre superiori a quelli di grado T; sviluppano in zone scarsamente antropizzate, dove l’attraversamento di corsi d’acqua può avvenire a guado, senza però che vi sia pericolo di essere trascinati dalla corrente in caso di caduta, o con l’utilizzo di “ponti tibetani” o passerelle assimilabili, dove è in genere difficoltoso trovare rapidamente riparo dalle intemperie o chiamare aiuto in caso di infortunio e spesso può non essere facile approvvigionarsi di acqua potabile e cibo. È percorribile anche da famiglie con bambini ed anziani, a patto che siano sufficientemente allenati e in ottime condizioni di salute, che non soffrano di vertigini, che siano equipaggiati in modo adeguato e specifico, che conoscano bene l’ambiente di svolgimento e siano in grado di orientarsi agevolmente usando la carta topografica e l’orientamento intuitivo.

Segnalazioni particolari

Prenotazione obbligatoria al numero 3397550371 e-mail roberto.bardini@trekkingtaroceno.it entro giovedi 29 giugno ore 20 .

Tutti i partecipanti devono obbligatoriamente essere muniti di torcia frontale più un ulteriore fonte di illuminazione di scorta.
L’escursione verrà confermata al raggiungimento di minimo 8 partecipanti.

Il programma potrebbe subire variazioni in base a valutazioni che possano riguardare meteo e la sicurezza dei partecipanti.

Ogni partecipante deve portare con se il necessario per il pasto serale che verrà consumato una volta arrivati sulla cima del Monte Gottero.

Punto d’ incontro Borgotaro e successivo spostamento con mezzi propri fino al Passo della Cappelletta, punto di partenza piedi del trekking notturno.