Un anello panoramico attorno al paese di Bedonia

La giornata dei Fazzoletti Gialli a Bedonia e Tornolo

Nona edizione dell’escursione a scopo benefico! Partiamo dal centro storico di Bedonia, per raggiungere il borgo di Tornolo, “patria” degli scalpellini.

Partiti dal centro storico di Bedonia, con i suoi edifici in stile ligure, attraversiamo i boschi sopra al paese, per poi scendere verso lo splendido lago del Groppo e risalire quindi verso Tornolo, dove ci aspetta un rinfresco verso la tarda mattinata.

Da qui imbocchiamo il “Sentiero Incantato”, in cui vedremo la presenza di tanti spiriti dei boschi e la “Grotta Rifugio della Resistenza”; guadiamo il rio Ferrario in un ambiente di rara bellezza e risaliamo fino alla Madonna del Faggio, santuario antichissimo immerso in una splendida faggeta.

Scendiamo quindi verso Santa Lucia e, costeggiando il fiume Taro, rientriamo a Bedonia.

Qui, per chi vuole, con ulteriori 10 euro si può pranzare in compagnia. Il ricavato della manifestazione verrà interamente devoluto in beneficenza. 

L’escursione non presenta particolari difficoltà ed è adatta a tutti (anche ai bambini, abituati al cammino) in quanto verrà affrontata con calma, godendo degli splendidi paesaggi e della compagnia.

In contemporanea si svolgeranno altri itinerari a cavallo, in bici, in moto, per poi pranzare tutti insieme!

Durata

4,0 ore (soste escluse)

Distanza

11,0 km circa

Dislivello

In salita circa 400 m

Qualche immagine in anteprima

Equipaggiamento

Zaino con eventuali snack e una buona scorta d’acqua (almeno 1 litro a persona). Calzature alte impermeabili (tipo scarponi suola vibram), abbigliamento da trekking da media montagna, impermeabile.

Grado di difficoltà

Media di tipo E

Cosa significa DIFFICOLTÀ MEDIA DI TIPO "E"?
Itinerari che si svolgono su terreni di ogni genere, non necessariamente segnalati al piano di calpestio, ma chiaramente riportati in cartografia, ivi compresi quelli che presentano forte esposizione, svolgendo livelli e sviluppi sempre superiori a quelli di grado T; sviluppano in zone scarsamente antropizzate, dove l’attraversamento di corsi d’acqua può avvenire a guado, senza però che vi sia pericolo di essere trascinati dalla corrente in caso di caduta, o con l’utilizzo di “ponti tibetani” o passerelle assimilabili, dove è in genere difficoltoso trovare rapidamente riparo dalle intemperie o chiamare aiuto in caso di infortunio e spesso può non essere facile approvvigionarsi di acqua potabile e cibo. È percorribile anche da famiglie con bambini ed anziani, a patto che siano sufficientemente allenati e in ottime condizioni di salute, che non soffrano di vertigini, che siano equipaggiati in modo adeguato e specifico, che conoscano bene l’ambiente di svolgimento e siano in grado di orientarsi agevolmente usando la carta topografica e l’orientamento intuitivo.

Segnalazioni particolari

I minori di 18 anni devono essere obbligatoriamente accompagnati da persona garante e responsabile.

Pranzo al sacco a cura dei partecipanti.

Va segnalata alle guide ogni esigenza particolare, allergia, condizione di salute, ecc…

Le guide si riservano di escludere, prima della partenza e della raccolta delle quote, chi non ritenessero idoneo per condizioni o equipaggiamento. Per la tutela della sicurezza della persona stessa e/o della sicurezza del gruppo.

In caso di motivata esclusione non sono previsti rimborsi di viaggi e di nessun altro tipo, se non l’eventuale quota di partecipazione versata, anticipi compresi.

Si chiede di avvertire il prima possibile in caso di rinuncia all’escursione.

I partecipanti sono tenuti a seguire le direttive degli accompagnatori, a non abbandonare il gruppo e il sentiero senza autorizzazione.