In salute con l'imprevedibile bontà delle erbe spontanee
Torna l’escursione botanico-culinaria, in collaborazione con Lena Tritto e l’agriturismo “Il cielo di Strela”, sulle pendici del Monte Pelpi, la cima che domina i paesi di Bedonia, Compiano e Bardi tra le vallate del Ceno e del Taro, alla ricerca di preziose e gustose erbe spontanee mangerecce. La vetta (1.495 metri) viene raggiunta attraverso una rilassante passeggiata tra prati, pascoli e boschi di cerro e faggio, coi mille colori e profumi della primavera. Vedremo erbe poco conosciute, come l’aglio orsino, fiori spettacolari, come il narciso e diverse orchidee (che non mangeremo…), e tante altre piante che poi diventeranno preziosi ingredienti di alcuni piatti che saranno gustati a pranzo.
La primavera è la stagione principe per questa pratica così salutare e saporita. Inoltre, la medicina cinese ci insegna che in primavera il sistema energetico del fegato ha molto bisogno di alimenti verdi e vitali, come lo sono le erbe che raccoglieremo. E camminare in mezzo al verde del nostro Appennino, raccogliendo freschissime erbe, è davvero un grande regalo per il nostro benessere.
Il programma prevede, oltre all’escursione, un ricchissimo pranzo presso l’Agriturismo Il Cielo di Strela, dove verranno proposte ricette a tema con menù ideato e realizzato dallo chef Luca Pardini e da Lena Tritto, insegnante di cucina e consulente di alimentazione energetica secondo la Medicina cinese. Dopo il pranzo, momento didattico assieme a Lena che illustrerà proprietà e virtù delle erbe e il loro utilizzo in cucina come fonte di energia, dal titolo “Stare bene nella bella stagione con la Medicina Cinese”.
Questo il fantastico menù di quest’anno:
Aperitivo aromatico con piccoli calzoni con ortica e gorgonzola, focaccia con fiori di sambuco, gateau di patate con aglio orsino, bicchierino di hummus di piselli e menta
Piccolo assaggio di puta con ricotta alle erbe aromatiche
Risotto allo zafferano di Strela e silene
Spek di trota di Albareto con verdurine di primavera
Frittata morbida con erbe spontanee
Insalata fiorita
Gelato di crema alla Vaniglia con fragole alla melissa e acque aromatiche con erbe e fiori
N.B. il menù potrebbe subire qualche piccola variazione in base alla disponibilità delle erbe e all’ispirazione del momento…
Durata
5 ore incluse le soste
Distanza
10 Km (5 in salita e 5 in discesa)
Dislivello
In salita circa 500 m
Qualche immagine in anteprima
Equipaggiamento
Zaino con una buona scorta d’acqua (almeno 1,5 litri a persona). Calzature da trekking (tipo scarponi suola vibram), abbigliamento da trekking da media montagna, pantaloni lunghi, impermeabile. Crema e occhiali da sole.
Grado di difficoltà
Media di tipo E
Cosa significa DIFFICOLTÀ FACILE DI TIPO "E"? Itinerari che si svolgono su terreni di ogni genere, non necessariamente segnalati al piano di calpestio, ma chiaramente riportati in cartografia, ivi compresi quelli che presentano forte esposizione, svolgendo livelli e sviluppi sempre superiori a quelli di grado T; sviluppano in zone scarsamente antropizzate, dove l’attraversamento di corsi d’acqua può avvenire a guado, senza però che vi sia pericolo di essere trascinati dalla corrente in caso di caduta, o con l’utilizzo di “ponti tibetani” o passerelle assimilabili, dove è in genere difficoltoso trovare rapidamente riparo dalle intemperie o chiamare aiuto in caso di infortunio e spesso può non essere facile approvvigionarsi di acqua potabile e cibo. È percorribile anche da famiglie con bambini ed anziani, a patto che siano sufficientemente allenati e in ottime condizioni di salute, che non soffrano di vertigini, che siano equipaggiati in modo adeguato e specifico, che conoscano bene l’ambiente di svolgimento e siano in grado di orientarsi agevolmente usando la carta topografica e l’orientamento intuitivo.
Segnalazioni particolari
- Va segnalata alle guide ogni esigenza particolare, allergia, condizione di salute, ecc…
Le guide si riservano di escludere, prima della partenza e della raccolta delle quote, chi non ritenessero idoneo per condizioni o equipaggiamento. Per la tutela della sicurezza della persona stessa e/o della sicurezza del gruppo.
In caso di motivata esclusione non sono previsti rimborsi di viaggi e di nessun altro tipo, se non l’eventuale quota di partecipazione versata, anticipi compresi.
Si chiede di avvertire il prima possibile in caso di rinuncia all’escursione.
I partecipanti sono tenuti a seguire le direttive degli accompagnatori, a non abbandonare il gruppo e il sentiero senza autorizzazione.