Escursione in uno degli scenari più suggestivi dell'Appennino: Ciapa Liscia e Valle Tribolata
TREKKING ANNULLATO – Ritrovo ore 14.30 presso il Passo del Crociglia (Ferriere PC) Punto di google: https://goo.gl/maps/Ymrhru6uLz5XPFXe6
Escursione serale in uno dei luoghi più selvaggi del nostro Appennino, al confine fra l’Emilia e la Liguria (comuni di Ferriere e Santo Stefano D’Aveto), teatro di antichi commerci e contrabbandi di merci, percorsi oggi denominati “Vie del Sale”.
L’escursione ad anello, sarà tutta all’interno del SIC (Sito di Interesse Comunitario) de La Ciapa Liscia (1682 m s.lm.), Monte Nero e Monte Maggiorasca.
Partendo dal Passo del Crociglia, nei pressi dell’antica dogana di Maria Luigia, ci avvieremo lungo un dolce crinale, sino a giungere attraverso maestose faggete ai piedi della Ciapa Liscia, una parete rocciosa unica per forma e maestosità, dalle quali sgorgano sorgenti perenni. Ci inoltreremo quindi nella “Valle Tribolata”, uno splendido ed agevole sentiero contornato da tormentati camini eruttivi basaltici pietrificati. Risalendo quindi verso il Groppo Rosso, potremo pranzare godendo del panorama mozzafiato dell’Alta Val D’Aveto.
Risaliremo attraverso il “Prato del Pero” fino al “Monte Roncalla” e qui potremo ammirare la “Ciapa Liscia” dall’alto, ascoltando la leggenda del briganti “Ciapini” ed osservando le tracce dell’erosione glaciale. Il rientro avverrà attraverso lo splendido crinale panoramico fra la Ciapa Liscia e la Rocca Marsa.
Un buon tratto del nostro percorso sarà sul tracciato della tappa 6 del Sentiero dei Celti e dei Liguri
Dopo l’escursione, per chi volesse, possibilità di vedere il tramonto dal vicino Monte Crociglia.
Quindi, baci&abbracci e… alla prossima avventura! 😉
Durata
3,5 ore (soste escluse)
Distanza
7,5 Km
Dislivello
In salita circa 350 m
Equipaggiamento
Zaino con snack e una buona scorta d’acqua (almeno 1,5 litri a persona). Calzature alte impermeabili (tipo scarponi suola vibram), abbigliamento da trekking da media montagna, impermeabile.
Grado di difficoltà
Media di tipo E
Cosa significa DIFFICOLTÀ MEDIA DI TIPO "E"? Itinerari che si svolgono su terreni di ogni genere, non necessariamente segnalati al piano di calpestio, ma chiaramente riportati in cartografia, ivi compresi quelli che presentano forte esposizione, svolgendo livelli e sviluppi sempre superiori a quelli di grado T; sviluppano in zone scarsamente antropizzate, dove l’attraversamento di corsi d’acqua può avvenire a guado, senza però che vi sia pericolo di essere trascinati dalla corrente in caso di caduta, o con l’utilizzo di “ponti tibetani” o passerelle assimilabili, dove è in genere difficoltoso trovare rapidamente riparo dalle intemperie o chiamare aiuto in caso di infortunio e spesso può non essere facile approvvigionarsi di acqua potabile e cibo. È percorribile anche da famiglie con bambini ed anziani, a patto che siano sufficientemente allenati e in ottime condizioni di salute, che non soffrano di vertigini, che siano equipaggiati in modo adeguato e specifico, che conoscano bene l’ambiente di svolgimento e siano in grado di orientarsi agevolmente usando la carta topografica e l’orientamento intuitivo.
Segnalazioni particolari
I minori di 18 anni devono essere obbligatoriamente accompagnati da persona garante e responsabile.
Pranzo al sacco a cura dei partecipanti.
Va segnalata alle guide ogni esigenza particolare, allergia, condizione di salute, ecc…
Le guide si riservano di escludere, prima della partenza e della raccolta delle quote, chi non ritenessero idoneo per condizioni o equipaggiamento. Per la tutela della sicurezza della persona stessa e/o della sicurezza del gruppo.
In caso di motivata esclusione non sono previsti rimborsi di viaggi e di nessun altro tipo, se non l’eventuale quota di partecipazione versata, anticipi compresi.
Si chiede di avvertire il prima possibile in caso di rinuncia all’escursione.
I partecipanti sono tenuti a seguire le direttive degli accompagnatori, a non abbandonare il gruppo e il sentiero senza autorizzazione.