Un percorso in bilico tra tre regioni, nella luce del tramonto

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Alla scoperta dell’altra faccia del monte Gottero, il versante ligure, per ammirare uno splendido tramonto sul mare. Uno percorso ad anello, su percorsi riscoperti recentemente, per conoscere un territorio in bilico tra 3 regioni: Emilia, Liguria e Toscana. Arriveremo anche alla “Foce dei Tre Confini”, punto di contatto tra le regioni. Rientro alle auto al passo della Cappelletta alle 20.00, in tempo per il tramonto e per il rientro. Sarà meraviglioso il crinale della vetta del Gottero, illuminato dalla luce calda del tramonto. Con la vista del mar ligure e del golfo della Spezia.

L’escursione presenta alcune salite impegnative.

Disposizioni anti-Covid:  Si richiede ad ogni partecipante di avere con sé i dispositivi di protezione sanitaria personali e di presentarsi al punto di ritrovo con la seguente autocertificazione già compilata, che è possibile scaricare qui. Si invita a consultare la brochure informativa dell’Associazione Italiana Guide Ambientali Escursionistiche (AIGAE).

Punto di ritrovo per la partenza (passo della Cappelletta, Albareto):

https://goo.gl/maps/eRcDZp5z8TDii73M9

Durata

5,5 ore (soste escluse)

Distanza

14,5 km

Dislivello

In salita circa 800 metri

Qualche immagine in anteprima

Equipaggiamento

Zaino con uno snack e una buona scorta d’acqua (almeno 1 litro a persona). Calzature alte impermeabili (tipo scarponi suola vibram), abbigliamento da trekking da media montagna, impermeabile.

Grado di difficoltà

Media di tipo E

Cosa significa DIFFICOLTÀ MEDIA DI TIPO "E"?
Itinerari che si svolgono su terreni di ogni genere, non necessariamente segnalati al piano di calpestio, ma chiaramente riportati in cartografia, ivi compresi quelli che presentano forte esposizione, svolgendo livelli e sviluppi sempre superiori a quelli di grado T; sviluppano in zone scarsamente antropizzate, dove l’attraversamento di corsi d’acqua può avvenire a guado, senza però che vi sia pericolo di essere trascinati dalla corrente in caso di caduta, o con l’utilizzo di “ponti tibetani” o passerelle assimilabili, dove è in genere difficoltoso trovare rapidamente riparo dalle intemperie o chiamare aiuto in caso di infortunio e spesso può non essere facile approvvigionarsi di acqua potabile e cibo. È percorribile anche da famiglie con bambini ed anziani, a patto che siano sufficientemente allenati e in ottime condizioni di salute, che non soffrano di vertigini, che siano equipaggiati in modo adeguato e specifico, che conoscano bene l’ambiente di svolgimento e siano in grado di orientarsi agevolmente usando la carta topografica e l’orientamento intuitivo.

Segnalazioni particolari

I minori di 18 anni devono essere obbligatoriamente accompagnati da persona garante e responsabile.

Va segnalata alle guide ogni esigenza particolare, allergia, condizione di salute, ecc…

Le guide si riservano di escludere, prima della partenza e della raccolta delle quote, chi non ritenessero idoneo per condizioni o equipaggiamento. Per la tutela della sicurezza della persona stessa e/o della sicurezza del gruppo.

In caso di motivata esclusione non sono previsti rimborsi di viaggi e di nessun altro tipo, se non l’eventuale quota di partecipazione versata, anticipi compresi.

Si chiede di avvertire il prima possibile in caso di rinuncia all’escursione.

I partecipanti sono tenuti a seguire le direttive degli accompagnatori, a non abbandonare il gruppo e il sentiero senza autorizzazione.