breve escursione e visita alle miniere per bambini e famiglie

Questa è un’escursione perfetta per le famiglie. Partendo dal bellissimo borgo medievale di Corchia, risaliremo una mulattiera tra i castagni che si trasforma in sentiero passando in mezzo ad una meravigliosa pineta. Attraverseremo luoghi che rimangono a testimoniare l’attività che un tempo i minatori svolgevano in queste valli. Da qui si raggiunge la Miniera Pietra del Fuoco, l’unica miniera visitabile del circondario. All’interno della miniera impareremo a riconoscere le forme di vita che la abitano e ci immedesimeremo nella vita dei minatori. Grazie ad un progetto in corso del Comune di Berceto, ai sensi della L.R. n.9/2006 “Norme per la conservazione e valorizzazione della geodiversità dell’Emilia Romagna e delle attività ad esse collegate”, sarà presente un geologo che ci aiuterà a scoprire le particolarità geologiche del percorso.

Nel rientro a Corchia visiteremo un essiccatoio e impareremo a conoscere l’importanza del castagno e dei suoi frutti. Una volta raggiunto il borgo, visiteremo il Museo Martino Jasoni, artista locale dotato di grande talento che, dopo essere emigrato a New York in tenera età, è tornato ad abitare a Corchia. Nel contesto del museo verrà presentato dalla guida ambientale escursionistica e antropologa Maria Molinari, il progetto che si sta svolgendo con il contributo dell’Assemblea legislativa– Consulta degli emiliano-romagnoli nel mondo dal titolo “Dipingere i luoghi. Nuove e vecchie migrazioni tra Berceto e New York“. Il progetto è una ricerca etnografica volta a indagare sugli immaginari di un territorio prima abbandonato (con le migrazioni del XX secolo) e poi ritrovato con i recenti arrivi di nuovi montanari e immigrati da altri paesi.

Durata

2,30 h circa escluse le soste

Distanza

5 km

Dislivello

350 m dislivello positivo

Qualche immagine in anteprima

Equipaggiamento

Pranzo al sacco e una buona scorta d’acqua (almeno 1,5 litri a persona). Calzature alte impermeabili (tipo scarponi suola vibram) o scarpe da trekking. Abbigliamento da trekking da media montagna, impermeabile, cappellino, crema solare.

Grado di difficoltà

Media di tipo T

Cosa significa DIFFICOLTÀ MEDIA DI TIPO "T"?
Itinerari su stradine, mulattiere o comodi sentieri, segnalati con continuità al piano di calpestio, preferibilmente riportati anche in topografia, che presentano dislivelli e sviluppi modesti (max 3-400 metri di dislivello in salita su 7-9 chilometri), in zone relativamente antropizzate, dove l’attraversamento di corsi d’acqua avviene su ponticelli dotati di mancorrente, dove agevole risulta approvvigionarsi di cibo o d’acqua potabile, trovare rapidamente riparo in caso di intemperie, chiamare aiuto in caso di infortunio. È percorribile anche da famiglie con bambini o anziani e, in generale, da persone in buona salute che svolgano senza difficoltà una normale attività fisica, che conoscano l’ambiente di svolgimento, il suo clima ed i potenziali pericoli legati alla fauna ed alla flora in misura sufficiente da approntare abbigliamento, calzature e comportamenti adeguati e che posseggano una minima capacità di orientamento intuitivo.

Segnalazioni particolari

Va segnalata alle guide ogni esigenza particolare, allergia, condizione di salute, ecc…
Le guide si riservano di escludere, prima della partenza e della raccolta delle quote, chi non ritenessero idoneo per condizioni o equipaggiamento. Per la tutela della sicurezza della persona stessa e/o della sicurezza del gruppo.
In caso di motivata esclusione non sono previsti rimborsi di viaggi e di nessun altro tipo, se non l’eventuale quota di partecipazione versata, anticipi compresi.
Si chiede di avvertire il prima possibile in caso di rinuncia all’escursione.
I partecipanti sono tenuti a seguire le direttive degli accompagnatori, a non abbandonare il gruppo e il sentiero senza autorizzazione.