Faggio Musicale
un festival di musica in Appennino,
un’esperienza culturale, ambientale e antropologica,
una proposta artistica che permette alle persone appassionate di montagna di vivere l’ascolto della musica sotto l’ombra di un bosco, sulle pendici di un monte, nelle vicinanze di un lago.
In occasione dell’ultimo appuntamento della rassegna, organizzata nella splendida cornice ambientale dell’Alta Val Parma, sono stati invitati gli Hayelala, band israeliana che intreccia arrangiamenti folk con composizioni originali, generando una magnetica miscela di musica tradizionale mediorientale, pezzi classici europei e jazz.
A seguire la band parmigiana Tricia Takanawa.
Arriveremo ad udire le note dei concerti sulle sponde dei laghi dopo aver attraversato la foresta di faggi che si estende tutto intorno e che ci accompagna fino alle conche nelle quali sono alloggiate le capanne dei pastori e le torbiere.
Nel mezzo di brughiere a mirtillo alcune pietraie nascondono fenditure nella terra che anche d’estate ospitano la neve, delle ghiacciaie naturali sotto i nostri piedi ci fanno ricordare le antiche origini glaciali di questi paesaggi.
Evento realizzato da APS Superfamiglia in collaborazione con FaggioMusicale all’interno della rassegna “Squinterno in Pillole 2018”
Programma completo della rassegna su:
http://www.squinternofestival.it/
Durata
7 ore circa - soste e pause pranzo e musicali incluse
Distanza
6 km circa
Dislivello
In salita circa 400 m
Qualche immagine in anteprima
Equipaggiamento
Scarponcini alti alla caviglia e con suola scolpita (tipo vibram). Zaino comodo e in buone condizioni. Pantaloni lunghi. Felpa. Giacca a vento. Scorta di acqua di almeno 1 L a testa. Pranzo al sacco. Mantellina antipioggia. Bastoncini da trekking.
Grado di difficoltà
Media di tipo E
Cosa significa DIFFICOLTÀ MEDIA DI TIPO "E"? Itinerari che si svolgono su terreni di ogni genere, non necessariamente segnalati al piano di calpestio, ma chiaramente riportati in cartografia, ivi compresi quelli che presentano forte esposizione, svolgendo livelli e sviluppi sempre superiori a quelli di grado T; sviluppano in zone scarsamente antropizzate, dove l’attraversamento di corsi d’acqua può avvenire a guado, senza però che vi sia pericolo di essere trascinati dalla corrente in caso di caduta, o con l’utilizzo di “ponti tibetani” o passerelle assimilabili, dove è in genere difficoltoso trovare rapidamente riparo dalle intemperie o chiamare aiuto in caso di infortunio e spesso può non essere facile approvvigionarsi di acqua potabile e cibo. È percorribile anche da famiglie con bambini ed anziani, a patto che siano sufficientemente allenati e in ottime condizioni di salute, che non soffrano di vertigini, che siano equipaggiati in modo adeguato e specifico, che conoscano bene l’ambiente di svolgimento e siano in grado di orientarsi agevolmente usando la carta topografica e l’orientamento intuitivo.
Segnalazioni particolari
I minori di 18 anni devono essere obbligatoriamente accompagnati da persona garante e responsabile.
Va segnalata alle guide ogni esigenza particolare: allergie, problemi fisici, di salute..
Le guide si riservano di escludere, prima della partenza e della raccolta delle quote, chi non ritenessero idoneo per condizioni o equipaggiamento. Per la tutela della sicurezza della persona stessa e/o della sicurezza del gruppo.
In caso di motivata esclusione non sono previsti rimborsi di viaggi e di nessun altro tipo, se non l’eventuale quota di partecipazione versata, anticipi compresi.
Si chiede di avvertire il prima possibile in caso di rinuncia all’escursione.
I partecipanti sono tenuti a seguire le direttive degli accompagnatori, a non abbandonare il gruppo e il sentiero senza autorizzazione.