Due giorni fra i colossi delle Alpi Apuane

Strabone li chiamava Lunae montes, cioè “monti della luna“,  questa due giorni di trekking ci farà scoprire le Alpi Apuane settentrionali, osservando da vicino il Pizzo d’Uccello, il Monte Sagro, il Grondilice e il Pisanino.

Il primo giorno partiremo dal paese di Vinca, autentico gioiello ricco di storia, felicemente incastonato tra il Pizzo d’Uccello e il Sagro. Da qui affronteremo la lunga salita attraverso castagni secolari e pascoli fino a raggiungere Foce di Giovo, punto panoramico a cavallo tra la Valle di Vinca e la Val Serenaia. Raggiungeremo nel pomeriggio il Rifugio Orto Di Donna per appoggiare gli zaini e proseguire per due brevi escursioni: la prima alle cave di marmo della Val Serenaia, dove scopriremo come funziona il lavoro in cava, per poi risalire fino al vicino Passo delle Pecore tra il Monte Contrario e il Monte Grondilice, per vedere il mare poco prima del tramonto. 

Il secondo giorno risaliremo a Foce di Giovo e seguiremo il sentiero che si sviluppa alla base del Monte Grondilice fino a raggiungere il Rifugio Garnerone. Dopo una breve pausa attraverseremo una pineta che ci porterà al sentiero panoramico che conduce alla spettacolare Foce di Vinca, dove entreremo in un bunker utilizzato nella seconda guerra mondiale e pranzeremo nei pressi della Linea Gotica. Rientreremo a Vinca percorrendo la strada della Todt attraversando uno dei più antichi castagneti italiani.

L’orario di rientro ci consentirà di visitare, durante la via del ritorno, il boschetto dove sgorgano la famosa Acqua Nera di Monzone, e lo spettacolare Equi Terme.

NOTA IMPORTANTE:

Il Rifugio Orto di Donna a fine estate può essere soggetto a crisi idriche, può quindi capitare che l’acqua sia scarsa o troppo limitate per consentire l’apertura  delle docce.

Come per la maggior parte dei rifugi di alta montagna, è necessario portare un sacco lenzuolo (oppure a scelta un leggero sacco a pelo). In alternativa nel rifugio è possibile noleggiare le lenzuola (5€).

Durata

2 giorni

Distanza

18 Km

Dislivello

circa 800 mt

Qualche immagine in anteprima

Equipaggiamento

Almeno 1,5 litri d'acqua, scarponi da montagna, abbigliamento da trekking, piumino leggero, guscio antipioggia, una maglia in più, eventuale mantellina antipioggia nello zaino. Una buona scorta d’acqua (almeno 2 lt), bastoncini telescopici da trekking. Abbigliamento di ricambio (soprattutto calze!). Crema da sole, occhiali da sole, cerotti antivesciche (tipo compeed)..

Grado di difficoltà

Media di tipo E

Cosa significa DIFFICOLTÀ MEDIA DI TIPO "E"?
Itinerari che si svolgono su terreni di ogni genere, non necessariamente segnalati al piano di calpestio, ma chiaramente riportati in cartografia, ivi compresi quelli che presentano forte esposizione, svolgendo livelli e sviluppi sempre superiori a quelli di grado T; sviluppano in zone scarsamente antropizzate, dove l’attraversamento di corsi d’acqua può avvenire a guado, senza però che vi sia pericolo di essere trascinati dalla corrente in caso di caduta, o con l’utilizzo di “ponti tibetani” o passerelle assimilabili, dove è in genere difficoltoso trovare rapidamente riparo dalle intemperie o chiamare aiuto in caso di infortunio e spesso può non essere facile approvvigionarsi di acqua potabile e cibo. È percorribile anche da famiglie con bambini ed anziani, a patto che siano sufficientemente allenati e in ottime condizioni di salute, che non soffrano di vertigini, che siano equipaggiati in modo adeguato e specifico, che conoscano bene l’ambiente di svolgimento e siano in grado di orientarsi agevolmente usando la carta topografica e l’orientamento intuitivo.

Segnalazioni particolari

I minori di 18 anni devono essere obbligatoriamente accompagnati da persona garante e responsabile.

Pranzo al sacco del primo giorno a cura dei partecipanti.

Va segnalata alle guide ogni esigenza particolare, allergia, condizione di salute, ecc…

Le guide si riservano di escludere, prima della partenza e della raccolta delle quote, chi non ritenessero idoneo per condizioni o equipaggiamento. Per la tutela della sicurezza della persona stessa e/o della sicurezza del gruppo.

In caso di motivata esclusione non sono previsti rimborsi di viaggi e di nessun altro tipo, se non l’eventuale quota di partecipazione versata, anticipi compresi.

Si chiede di avvertire il prima possibile in caso di rinuncia all’escursione.

I partecipanti sono tenuti a seguire le direttive degli accompagnatori, a non abbandonare il gruppo e il sentiero senza autorizzazione.